Presentazione di PowerPoint - Camera di Commercio di Bologna
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Presentazione di PowerPoint - Camera di Commercio di Bologna
THE INDO-ITALIAN AGRI FOOD TECH CENTER PROJECT Bologna, 19 Luglio 2016 The Indo-Italian Chamber of Commerce and Industry Con il supporto di In partnership con INDIA – DATI DEMOGEOGRAFICI • Abitanti: oltre 1,29 miliardi • Età mediana: 25,9 (Italia 43.5, Cina 36.7, Giappone 46, Russia 38,9) • Ordinamento: Repubblica federale • Religioni: Induismo (82%), Islam (12%), Cristianesimo (2%), Sikhismo (2%), Buddhismo (1%), Giainismo (0.5%) • Lingue:ufficiali Hindi e Inglese; • Alfabetizzazione: 74,4% (censimento 2011, 65% in quello del 2001) • Istruzione: 250 università, 3.000 scuole superiori, 2,1 milioni di laureati all’anno (di cui 300.000 ingegneri e 150.000 tecnici informatici) • Popolazione residente in aree urbane: 29% INDIA - DATI DEMOGEOGRAFICI 2 Città Popolazione Settori principali MUMBAI Capitale finanziaria, telecomunicazioni, 21.900.000 (area servizi sanitari, gioielleria, infrastrutture e metropolitana) costruzionI DELHI 18.000.000 (area Capitale politica, Telecomunicazioni, IT, metropolitana) Settore bancario, Media, Turismo Prezzi immobili (€ al mq) Fascia Fascia alta media 8 4.5 7.5 3.5 3.5 1.2 2 800 BANGALORE 8.425.000 Capitale indiana dell’IT, industria aeronautica CALCUTTA 5.138.000 Industria mineraria, farmaceutica, alimentare, meccanica, tessile. CHENNAI 4.680.000 Industria Automobilistica, IT, servizi sanitari e servizi finanziari. 4.4 1.3 HYDERABAD 4.100.000 IT, Settore bancario, aeronautica, industria farmaceutica e biotecnologia 7.5 5.5 AHMEDABAD 3.900.000 Industria tessile, automobili, gioielleria, industria farmaceutica 7.6 5.6 PUNE 3.400.000 Industria Automobilistica, IT, meccanica 2.1 850 IL CONSUMATORE INDIANO POPOLAZIONE 25 milioni - 4 milioni di famiglie, 2% della popolazione REDDITO ANNUO Ricchi Oltre 60.000 US$ all’anno Tra 12.000 e 60.000 US$ 164 milioni - 28 milioni di famiglie, 13% della popolazione Classe Media 431 milioni - 75 milioni di famiglie, 34% della popolazione “Aspirers” Tra 5.500 e 12.000 US$ 647 milioni - 114 milioni di famiglie, 51% della popolazione Indigenti Meno di 5.500 US$ DATI MACRO-ECONOMICI HIGHLIGHTS ECONOMIA INDIANA 2015 • PIL 2015: 2.100 miliardi di US$ (fonte: FMI), crescita media dal 2012 al 2015: 6,6% • Il 7°PIL mondiale, 3°PIL per Parita’ di Potere d’Acquisto (8.300 miliardi di US$), ma 139°per PIL p/capita (1.617 US$) • Media crescita 2012-15: Servizi +7,5%; Industria +3,9%, Agricoltura +3,2% LE SFIDE Aumentare l’attrattivita’ e la produttivita’ del Sistema Paese intervenendo su: 1. Gestione della complessita’ del territorio: GST tax per l’armonizzazione del sistema fiscale e tributario 2. Aumentare la produttivita’ del settore manufatturiero e attrarre investimenti con il programma “Make in India” 3. Procedere con l’ammodernamento infrastrutturale del Paese: programma smart-cities e corridoi industriali 4. Skills development: sostenere la formazione di operai specializzati 30% Forza-lavoro Settore 2008-09 2009-10 2010-11 2011-12 2012-13 2013-14 2014-15 PIL 6.7% 7.4% 8.6% 6.5% 4.5% 4.7% 6.9% Agricoltura 1.6% 0.2% 5.4% 3.6% 1.4% 4.6% 3.7% Industria 3.9% 9.2% 8.1% 1.8% 2.6% 3.9% 5.3% Servizi 9.8% 8.6% 9.6% 8.9% 7.0% 7.4% 8.1% 14% 2015-16 68% 7.6% PIL 18% 60% 10% Agricoltura Industria Servizi RANKING DELL’ITALIA IN INDIA • 13°paese investitore e 27 °partner commerciale al mondo • 4°partner commerciale tra EU28 (11% di share, preceduta da Germania 22%, Belgio 16.5% e Regno Unito 16%) • ~500 aziende italiane registrate in India (60% con attività manifatturiere, 40% con società di servizi) • 7 istituti bancari: BNL-BNP Paribas con attivita’ bancarie e sportelli aperti nel Paese, Intesa San Paolo, Unicredit, MPS, UBI Banca, Banco Popolare di Verona e Banca Popolare di Vicenza. • 31°mercato di destinazione dell’export italiano, 1,1% dell’export italiano Rischio Paese Interscambio Commerciale Italia-India Valori espressi in milioni di US$ Import Italiani dall'India 4.552 4.883 4.373 5.273 5.092 4.218 Export Italiani in India 4.256 5.122 4.711 4.157 4.232 4.072 Totale interscambio Italia-India 8.808 10.005 9.084 9.430 9.324 8.290 338 -1,116 -860 -146 Bilancia commerciale Italia/India (fonte: SACE) 2010- 201120132012-13 2014-15 2015-16 11 12 14 (fonte: Indian Ministry of Commerce) -296 239 LE INIZIATIVE DEL GOVERNO INDIANO Make in India • Obiettivo: rendere l’India un hub manufatturiero globale, incrementare il contributo del settore al PIL dal 18% attuale al 25% entro il 2022 • 25 settori focus, tra cui automotive, aviazione e aerospazio, biotecnologie, costruzioni, difesa, elettronica e macchinari elettrici, IT e BPM, Media & Entertainment, Infrastrutture, Farmaceutica, Energie Rinnovabili, trasformazione alimentare • Politiche di supporto: • semplificazione delle procedure amministrative/fiscali (GST) • IDE al 100% in settori prima protetti (difesa, costruzioni, ferroviario) Introduzione di un’unica imposta indiretta sul Valore Aggiunto (Goods and Services Tax) nella manufattura, vendita, e consume di beni e servizi in tutto il terriitorio indiano per • Semplificare il sistema fiscale e di tassazione indiano, sostituendo la gran quantita’ di imposte a livello centrale e di singoli Stati con una tassa sola • Facilitare la costituzione di un mercato nazionale comune e una maggiore semplicita’ amministrativa • Aliquota discussa: 20% ASPETTI CULTURALI DI RILIEVO - 1 LA CONCEZIONE DEL TEMPO • In Occidente il tempo è lineare, ed è espresso in 3 modalita’, con una sequenzialita’ logica: ieri-oggi-domani • In India il tempo è circolare ed è espresso in 2 modalita’, che hanno una valenza performativa: in hindi “aaj” significa “adesso”, e indica uno stato attivo, per cui la controparte indiana vi chiede tutto e subito; il termine “khal” significa “non adesso”, indica uno stato inattivo, per cui il contatto indiano “sparisce” e non risponde, perchè non ha nulla da aggiungere a quanto gia’ comunicato LA GESTIONE DELLE RISORSE: Management by control, not by objectives • Controllo costante nell’esecuzione di attivita’ e progetti • Spiegare con molta esattezza quello che si vuole e dedicare molto tempo ai dettagli, soprattutto, ma non solo, nella fase di avvio • Mantenere la pazienza, anche se un certo livello di pressione è necessario L’IMPORTANZA DELLA GERARCHIA • È importante tenere in considerazione la comunita’ di appartenenza (e la casta): le gerarchie “in fabbrica” devono essere in linea con le “gerarchie sociali”, soprattutto nelle aree rurali • Il rispetto delle gerarchie provoca (o a volte giustifica) la mancanza di iniziativa ASPETTI CULTURALI DI RILIEVO - 2 LA PERCEZIONE DELLA QUALITÀ • Lato consumatore: dall’approccio frugale “yogi”, allo “status symbol” • Lato produzione: basso livello di preparazione degli addetti, non utilizzatori dei prodotti/servizi; il concetto di improvvisazione (jugaad) LA COMUNICAZIONE • Per educazione, gli indiani non dicono mai “no” • I cenni di assenso significano, nella maggior parte dei casi, che hanno capito ciò che comunicate, non che lo accettano • L’importanza di non essere diretti, • La relazione e’ soprattutto personale, non professionale: livello fiduciario legato a reti “corte” (famiglia, comunità) LO STILE DI NEGOZIAZIONE • Bisogna essere disponibili ad una lunga e paziente negoziazione • “A scatti”: forte interesse iniziale, silenzio assoluto nelle fasi successive, accellerate improvise • Grande “sfacciataggine” nel chiedere molto, ma con stile • La necessita’ di comprendere chi e’ veramente il “decisore” LA FILIERA AGROALIMENTARE IN INDA Stati Chiave LA FILIERA AGROALIMENTARE IN INDA Categorie di Prodotti Considerate Settore Tipologie prodotti Meccanica Agricola Trattori, dissodatrici, mietitrici, mietitrebbia, nebulizzatori e atomizzatori Tecnologie post-raccolto (primary processing) Tagliatrici, cernitrici, calibratrici, selezionatrici, pelatrici, autoclavi, impianti e sistemi (static e dinamici) per la conservazione, asciugamento, refrigerazione, essicazione, silos Trasformazione alimentare (secondary and tertiary processing) Macchine per la lavorazione della frutta, verdura, ortaggi, carne e pesce, the e caffe’; macchine per la produzione di oli e vino; macchine per l’industria lattiero-casearia; macchine e sistemi per la panificazione, per la produzione di paste e per l’industria dolciaria/cioccolato Packaging Alimentare Riempitrici, etichettatrici, imballatrici, incartonatrici, fine linea LA FILIERA AGROALIMENTARE IN INDA Import Indiani di Macchinari e Tecnologia Meccanica Agricola Trasformazione alimentare Tecnologie post-raccolto Packaging alimentare 876 791 745 790 815 209 163 234 155 209 290 275 211 247 243 144 301 293 248 249 146 117 97 98 88 2011-12 2012-13 2013-14 2014-15 2015-16 TENDENZE • Import totali: spartiacque delle elezioni politiche del 2014. Progressiva ripresa nell’ultimo triennio, ma “cambio di passo” ancora non percepito • Meccanica: progressiva riduzione import, anche per aumentata capacita’ produttiva interna • Trasformazione e packaging: import 2015-16 in linea con periodo preelezioni • Post-raccolto: lieve crescita progressiva nel medio, ma riduzione in 2015-16 Fonte: Ministero Indiano Commercio LA FILIERA AGROALIMENTARE IN INDA Import Indiani di Macchinari e Tecnologia – Partner Commerciali Valori in 2013-14 milioni di US$ Cina Tailandia 2014-15 2015-16 203 213 175 65 84 110 Germania 82 94 101 Italia 95 99 99 USA 47 51 62 Corea del Sud 27 25 25 UK 28 29 22 Giappone 21 13 18 8 17 17 Australia 15 22 17 Altri Paesi 155 142 TOTALE 745 790 Olanda Fonte: Ministero Indiano Commercio Quote mercato consolidate import indiani – Periodo 2013-15 20% 25% 2% 2% 2% 3% 3% 13% 7% 11% 12% Cina Italia Germania Tailandia USA UK 169 Corea del Sud Australia Giappone 815 Olanda Altri Paesi TENDENZE • Sostanziale aumento di import dalla Tailandia (accordo FTA tra i due Paesi), oggi secondo partner commerciale indiano nel comparto • Export italiani costanti, ma perdita di quote di mercato a scapito di Tailandia e Germania • La Cina resta il primo partner commerciale, ma sostanziale perdita di quote di mercato LA FILIERA AGROALIMENTARE IN INDA Import Indiani per Categoria di Prodotto – Consolidato 2011-15 MECCANICA AGRICOLA TECNOLOGIE POST RACCOLTO TRASFORMAZIONE ALIMENTARE PACKAGING ALIMENTARE 66 34 38 Cina 38 50 57 63 Australia Italia 214 32 45 74 113 118 337 Tailandia Altri Paesi Fonte: Ministero Indiano Commercio Tailandia UK USA Cina 39 41 70 112 176 Germania USA 200 Italia 460 224 391 Corea del Sud Brasile Giappone Cina Italia Altri Paesi Germania USA 190 95 Olanda Danimarca 179 25 31 33 38 38 196 Italia Cina Svizzera USA Giappone Taiwan Australia Altri Paesi Germania 201 Corea del Sud Altri Paesi LA FILIERA AGROALIMENTARE IN INDA Import Indiani per Categoria di Prodotto – Gli import dall’Italia Meccanica Agricola Packaging alimentare Tecnologie post-raccolto Trasformazione alimentare 95 99 99 38.86 39.06 44.57 39.31 9.94 6.78 6.7 36.45 37.32 37.47 44.61 14.98 11 12.31 10.2 8.5 2011-12 2012-13 2013-14 2014-15 2015-16 86 28.17 2.64 96 40.63 Fonte: Ministero Indiano Commercio, Valori espresso in milioni di US$ 6.19 LA FILIERA AGROALIMENTARE IN INDA Le Barriere all’Ingresso – I Dazi Categoria Prodotto (Codice HS) 8418-Impianti per la refrigerazione % Dazio su CIF Da 26,5% a 30% 8419-Impianti per l'essiccazione e autoclavi 30% 8422-Riempitrici, sigillatrici, etichettatrici 30% 8432-Macchine per la lavorazione del terreno 12% 8433-Macchine per la mietitura e trebbiatura 12% 8434-Macchine per la lavorazione di latte e latticini 26,5% 8435-Macchine per la spremitura di frutta e verdura 26,5% 8436-Macchine per la lavorazione di carne e pollame 12,5% 8437-Macchine calibratrici, pulitrici, sgusciatrici 12,5% 8438-Macchine per la preparazione di prodotti alimentari e bibite 26,5% LA FILIERA AGROALIMENTARE IN INDA Produzione Indiana per Categoria di Prodotto 2011-2015 300 250 200 150 100 50 0 Prodotto (MT) 2011 Carne 2012 Pesce 2013 2014 Spezie, the e caffe Uova 2015 Latte 600 2011 2012 2013 2015 (stime) 2014 Carne 5 6 6 6 7 Pesce 9 15 11 17 19 Spezie, the e caffe 17 22 23 22 24 Uova 63 66 70 75 79 Latte 122 128 132 137 146 146,500 156,300 162,100 162,800 169,300 500 Verdura 400 Frutta 74,800 76,400 81,200 88,900 94,200 Cereali 244,400 259,200 257,100 265,000 252,600 TOTALE 465,822 492,028 500,532 516,837 516,246 +6% +2% +3% = 300 200 100 Crescita (%) 0 2011 2012 Verdura 2013 Frutta 2014 2015 Cereali Fonte: Ministero Indiano Agrcioltura – Dipartimento per l’allevamento e Indian Horticulture Datanase 2014; LA FILIERA AGROALIMENTARE IN INDA Import Indiani per Categoria di Prodotto – Le esportazioni indiane 35,000 Valori in milioni di US$ 30,000 25,000 2,631 1,750 885 1,728 20,000 3,032 1,355 1,033 1,709 2,862 1,075 1,150 2,214 10,563 9,551 10,000 2,747 2,743 2,510 5,000 - 2,674 1,735 1,204 1,658 6,191 9,655 15,000 Totale Export Indiani prodotti agroalimentari 3,038 2,872 2,852 2,908 2,799 4,823 5,250 3,287 4,476 4,929 4,210 2012-2013 2013-2014 2014-2015 2015-2016 3,323 Fonte: Ministero Indiano Commercio 4,481 Totale Export indiani % export prodotti agroalimentari su export totali 20122013 28,512 20132014 20142015 20152016 32,775 32,755 27,859 300,401 314,405 310,338 262,031 10.6% 10.6% 9.5% 10.4% Altri prodotti alimentari (latticini, bevande, alcolici) Zucchero e prodotti derivati Prodotti trasformati Oli Cereali Caffe Frutta e verdura Pesce e crostacei Carne e pollame LA FILIERA AGROALIMENTARE IN INDA Gli Investimenti Esteri in India Valore IDE – 2000-2015 1% 1% 5% 3% Trasformazione alimentare Dispositivi per fermentazione 15% Servizi per l'agricoltura 20% 6.548 Dispositivi per fermentazione 2.351 Servizi per l'agricoltura 1.788 Oli vegetali 575 Macchinari Agricoli 423 The e caffe' The e caffe' 110 Zucchero Zucchero 180 Oli vegetali 55% Trasformazione alimentare Macchinari Agricoli TOTALE 11.975 Valori in milioni di US$ Fonte: IBEF report on Food Processing, Jan 2016 Le aziende italiane presenti nel mercato con unitá produttive (investimenti diretti e joint-ventures) sono: New Holland, Same-Deutz Fahr, Maschio Gaspardo, Carraro, BCS, Falc Srl, Bauli, Mutti, Rustichella d’Abruzzo. Le aziende emiliano-romagnole sono presenti nel mercato indiano soprattutto attraverso reti di agenti e distributori: Fava, Storci, Axor Ocrim (macchine per la pasta), Bertoli, Milky Lab (latticini). Tra le aziende emiliano-romagnole giá insediate nel mercato, si segnalano la Unitec di Lugo (selezionatrici e calibratrici), Sacmi di Imola (riempitrici, con una controllata) e la Fenco di Parma (con una JV per la commercializzazione di macchinari per la produzione di succhi di frutta). LA FILIERA AGROALIMENTARE IN INDA I Piani di Sviluppo e Investimento – Food Parks FABBISOGNO 60% del prodotto fresco viene buttato via (dal 20 al 25% gia’ nelle fasi di raccolta / trasformazione) Capacita’ di conservazione e immagazzinamento Esistente = 32 milioni MT Richietsa = 61 milioni MT OBIETTIVI 42 Mega Food Parks entro il 2020 per produzione, trasformazione, raccolta, immagazzinamento e distribuzione Creazione di 1,2 milioni di posti di lavoro INCENTIVI Riduzioni/esenzioni su macchinari e tecnologie importate Deduzione Income Tax per investimenti in Catena del Freddo e Logistica Esezione della Service Tax per investimenti nel settore pre-packaging e trasformazione Esenzione da Income Tax per invesimenti nella trasformazione alimentare LA FILIERA AGROALIMENTARE IN INDA Analisi SWOT PUNTI DI FORZA • • • • 195 milioni di ettari di superficie coltivabile (2° al mondo) – 65 milioni di ettari di superficie irrigata, 127 zone agroclimatiche Maggiore produttore mondiale di cereali, zucchero di canna, banane, spezie, legumi, latte, carne di bufalo e the e il secondo di grano, riso, frutta e verdura, canna da zucchero, cotone, olio di semi Macchinari e componenti per il settore agricolo: un terzo dei trattori al mondo sono prodotti in India, il mercato interno cresce a una media del 7% annuo Basso rischio Paese PUNTI DI DEBOLEZZA • • • • • • • • OPPORTUNITA’ • • Enorme mercato interno (1,2 miliardi di persone), eta’ mediana tra le piu’ basse a livello mondiale (26 anni), progressivo aumento del potere d’acquisto della popolazione, con ampia domanda di prodotti di qualita’ Amplissimi margini di aumento della domanda di tecnologie avanzate (e relativi servizi di certificazione/controllo qualita’) per la conservazione e trasformazione degli alimenti Fisiologica dipendenza da fattori climatici (monsoni) non controbilanciata da tecnologie diffuse (p. es gestione acque reflue) Altissime percentuali di scarti e prodotto fresco deperito: solo il 2% di frutta e verdura, 6% di pollame, 8% pesce e crostacei, 35% latticini sono trasformati Valutazione del rapporto qualita’/prezzo privilegia il secondo fattore Barriere all’entrata (dazi) importanti I settori della filiera sono generalmente frammentati e non organizzati Infrastrutture per la logistica e la catena del freddo (conservazione, distribuzione, rivendita) ancora in via di sviluppo e complicate dalla presenza di numerosi intermediary Approccio al controllo qualita’ e diffusione metodi di testing ancora limitati Limitati collegamenti tra la ricerca e l’industria RISCHI • • Limitata disponibilita’ all’investimento dei produttori locali (tutti i settori della filiera sono “capital intensive”) Accordi di FTA dell’India con Paesi asiatici (ASEAN, SAFTA, Giappone, Coread del Sud), FTA con UE ancora non chiuso IL PROGETTO The Indo-Italian Agri Food Tech Center (IIAFTC) L’ESPERIENZA - La IICCI e’ attiva nell’ambito della filiera agroalimentare dal 2011, attraverso una collaborazione con la Regione Emilia Romagna, l’Unioncamere Emilia Romagna (UCER) e la FederUnacoma con cui ha organizzato: • Più di 300 b2b meeting in India e in Emilia Romagna (70 aziende emiliano-romagnole e 90 aziende indiane), in occasione di 3 missioni operative in India e in Italia • Dimostrazioni in Campo nello Stato del Punjab (con la Punjab Agricultural University) e in quello del Maharashtra (con il National Research Center for Grapes e la Grapes Growers Association of Maharashtra): 50 aziende italiane (30 dell’Emilia Romagna) e il coinvolgimento di circa 100.000 agricoltori indiani (80.000 in Punjab, 20.000 in Maharashtra). • Organizzazione di 2 missioni istituzionali e di esperti dall’Emilia Romagna in India (Chandigarh, Dicembre 2011 e Delhi, Dicembre 2013) e in Emilia Romagna (EIMA International 2012 e 2014) • Rilevazione Customer Satisfaction 2014 - 140 moduli raccolti con i seguenti feedback: - Percezione del mercato: per l’85% e’ un mercato interessante (ottimo per il 17%, positivo per il 24%, interessante e con grandi potenzialità, ma difficile per il 33%, interessante ma non maturo per l’11%) - Parere sull’esperienza complessiva: per il 49% le iniziative e i servizi sono stati ottimi, per il 38% sono stati positivi - Il 77% si è detto interessato a partecipare ad iniziative simili in futuro. IL PROGETTO The Indo-Italian Agri Food Tech Center (IIAFTC) IL BISOGNO – Gli stakeholders del progetto hanno espresso le seguenti esigenze: 1. Aziende Italiane a. Già presenti in India (con controllata o JV), richiedono assistenza nello sviluppare la propria rete di clienti tramite: i. Azioni di visibilità e dimostrazioni tecniche per far conoscere le caratteristiche tecniche dei propri prodotti ii. Raccogliere il feedback degli utenti sia su prodotti già disponibili sia su quelli da lanciare iii. Avvalersi di un supporto operativo per la gestione delle relazioni con i clienti e lo sviluppo della rete commerciale iv. Appoggiarsi a un’istituzione italiana in loco per facilitare il recepimento di standard europei nella normativa locale b. Non ancora presenti in India hanno bisogno di una struttura in loco in grado di: i. Verificare le reali opportunità di business per i propri prodotti, individui partners locali affidabili e seriamente interessati all'avvio di una collaborazione e organizzi degli appuntamenti di business; ii. Essere assistite nella definizione di una migliore strategia di ingresso nel mercato e le implicazioni legali, fiscali e amministrative per cominciare ad operare in India. 2. Controparti Indiane a. Facilitare lo sviluppo di partnership commerciali e industriali tra operatori, importatori e produttori indiani e produttori italiani. b. Supportare gli agricoltori indiani e i Centri di Ricerca indiani che hanno difficoltà ad accedere al know-how e alle tecnologie non ancora presenti sul mercato e interessati ad attività di formazione. c. Avvalersi di uno o piu’ centri espositivi e di servizio permanenti, dove organizzare attivita’ promozionali e dimostrazioni IL PROGETTO The Indo-Italian Agri Food Tech Center (IIAFTC) IL PROGETTO – La risposta a queste istanze è l’Indo-Italian Agri-Food Technology Center (IIAFTC), una piattaforma con base in India al servizio delle aziende Italiane ed Emiliano Romagnole di tutta la filiera agroalimentare, per fornire loro servizi promozionali e di business development e per preparare la domanda indiana di macchinari italiani, soprattutto attraverso l’organizzazione di dimostrazioni tecniche e sul campo. OBIETTIVI • Mettere le aziende emiliano-romagnole della filiera agroalimentare nelle condizioni di avviare o sviluppare collaborazioni commerciali e industriali con controparti indiane; • Dare visibilità ai marchi e prodotti italiani e facilitarne il corretto posizionamento in India attraverso attività promozionali e di awareness building; • Preparare la domanda indiana di prodotti emiliano-romagnoli attraverso la realizzazione di dimostrazioni tecniche e in campo. • Consolidare i rapporti istituzionali tra Regione Emilia Romagna e gli Stati Indiani coinvolti (Maharashtra, Punjab, Andhra Pradesh e Karnataka) AZIONI - Le attività previste si sviluppano in un arco temporale di 6 mesi e includono le seguenti fasi: • Fase 1 – Mappatura della domanda indiana di prodotti e tecnologie nella filiera agroalimentare e raccolta di business-leads per le imprese Italiane ed Emiliano-Romagnole | Giugno-Dicembre 2016 • Fase 2 – Roadshow promozionale in Italia e coinvolgimento di aziende e centri di ricerca emiliano romagnoli | Luglio 2016 • Fase 3 – Roadshow promozionale in India da parte di funzionari della IICCI, con partecipazione a fiere e conferenze di settore | Agosto-Dicembre 2016 • Fase 4 – Missione imprenditoriale e istituzionale in India, con organizzazione evento promozionale | Novembre 2016 • Fase 5 – Attivita’ di follow-up | Novembre-Dicembre 2016 IL PROGETTO The Indo-Italian Agri Food Tech Center (IIAFTC) LA PROPOSTA DI VALORE PER LE AZIENDE ITALIANE L’Indo-Italian Agri-Food Technology Center (IIAFTC) mette a disposizione delle aziende partecipanti i seguenti servizi: 1. Check-up aziendali e realizzazione studio di prefattibilita’ con feedback sulle reali opportunita’ di fare business in India (per le aziende non presenti sul territorio) 2. Identificazione e selezione partner con organizzazione di agende di incontri b2b personalizzate 3. Partecipazione collettiva a fiere di settore attraverso stand IICCI, con esposizione cataloghi aziende partecipanti 4. Facilitazione e coordinamento per l’esposizione di prodotti e macchine di aziende italiane in fiere settoriali indiane 5. Esposizione di prodotti e realizzazione di dimostrazioni tecniche presso centri messi a disposizione da partner locali (area di Pune) 6. Attivita’ di follow-up a seguito missione di Novembre La partecipazione al progetto prevede il seguente fee: Aziende Emiliano Romagnole Aziende di altre Regioni Aziende italiane in India (con JV o subsidiary) Aziende produttrici di macchinari 1.500 € 2.000 € 1.500 € Aziende produttrici di componentistica 1.000 € 1.500 € 1.000 € Societa’ di servizio 1.000 € 1.500 € 1.000 € IL PROGETTO The Indo-Italian Agri Food Tech Center (IIAFTC) I PARTNER LOCALI La Confederation of Indian Horticulture e la Grapes Growers Federation of India - federazioni nazionali di produttori nel settore ortofrutticolo, punto di raccordo a livello centrale e statale per promuovere le iniziative parte del progetto e mettendo a disposizione infrastrutture e relazioni per facilitare l’organizzazione di attività di training e formazione. Mahagrapes è un consorzio di 15 cooperative di produttori ed esportatori di uve ed altri prodotti ortofrutticoli con la propria base a Pune, nello Stato Indiano del Maharashtra, costituito nel 1991, con il supporto della National Co-operative Development Corporation (NCDC), New Delhi; il Governo dello Stato del Maharashtra e il Maharashtra State Agriculture Marketing Board, Pune; la Agricultural & Processed Food Products Export Development Authority (APEDA), New Delhi; e il National Horticulture Board (NHB), New Delhi. Tra gli obiettivi e le funzioni del consorzio, c’e’ la partecipazione ad iniziative e progetti che diano accesso a prodotti e tecnologie innovative. Le aziende parte del Consorzio costituiscono i potenziali utilizzatori finali dei prodotti emiliano-romagnoli Dynamix Floriculture Pvt Ltd. è una società privata di consulenza in ambito agricolo e ortofrutticolo, con un’esperienza quarantennale nel settore. Oltre a facilitare il raccordo con le istituzioni governative, le associazioni di categoria e le cooperative di agricoltori nei diversi Stati indiani coinvolti nel progetto, la societa’ supporterà la IICCI sia in tutta la parte tecnica del progetto sia nell’accesso alle linee di finanziamento da parte di enti pubblici indiani disponibili per attività di formazione e training. Enti organizzatori di Fiere: Krishiton Pune (fiera sui macchinari agricoli dal 24 al 28 Novembre a Nashik), AgriFest 2016 (fiera sulle tecnologie agroalimentari Lucknow in Uttar Pradesh dal 22 al 24 Ottobre, 2016), Agritex 2016 (fiera e conferenza sulle tencologie agroalimentari, Hyderabad 8-10 Settembre, 2016); AgriAsia (fiera e conferenza sulle tecnologie agroalimentari e dell’allevamento, in programma a Gandhinagar, Gujarat, dal 2 al 4 Settembre 2016, dalla società). PROGETTO IIAFTC Le Business Leads MAPPATURA DEL MERCATO E LE BUSINESS LEADS - La IICCI, in collaborazione con i partner indiani, ha realizzato la prima fase del progetto, contattando diversi interlocutori indiani e raccogliendo diverse business leads: • 400 aziende indiane contattate: produttori, importatori, distributori, rivenditori, cooperative e associazioni di categoria • 31 business leads raccolte, 17 per Meccanica Agricola, 5 per trasformazione alimentare, 6 per il packaging alimentare, 3 per tecnologie post raccolto | 16 dallo Stato del Maharashtra, 6 da Delhi/NCR, 5 dal Karnataka e 4 dal Tamil Nadu MECCANICA AGRICOLA Codice AM-01 Descrizione Macchine per vigneto 1. Trattrici a 4 ruote motrici specializzate per vigneto di potenza 30-45-60 HP, 2. Irroratrici portate e trainate per frutteti e vigneti, 3. Polverizzatrici, 4. Macchine per lavorazione del terreno e la concimazione interfilari, normali e scavallatrici, 5. Scavafossi, 6. Trapiantatrici per barbatelle, 7. Macchine per la potatura e la spollonatura, 8. Macchine per la raccolta delle potature, 9. Attrezzature per l'irrigazione localizzata, 10. Attrezi a mano per tutte le lavorazioni in vigneto, quali innestatrici, pinzatrici, ecc., 11. Piantapali, 12. Reti antigrandine ed altri sistemi di protezione dei vigneti, 13. Pali, fili ed accessori vari per vigneti, 14. Macchine ed attrezzature per vivai, 15. Impianti per la cogenerzaione di energia da potature Macchine in campo aperto 1. Trattrici per campo aperto di potenza 40-80 HP, 2. Macchine ed attrezzature per lavorzione del terreno; Semina e trapianto; Concimazione; Protezione delle colture; Raccolta PROGETTO IIAFTC Le Business Leads Codice Descrizione AM-02 Collaborazione con aziende Italiane per Trasferimento Tecnologico per la produzione in India di: Atomizzatori, Impolveratrici, Scatole del Cambio, Giunti di Sicurezza, Ventilatori Agricoli, Unità di Ventilazione, Soffiatori per Polveri, Ugelli, Pistole Spray, Pompe, Serbatoi a spruzzo per Agricoltura, Accessori Elettronici, Accessori per Spruzzatori come filtri, miscelatori, connettori. AM-03 Azienda interessata a nuove tecnologie per la coltivazione dei vigneti, dissodatori e sarchiatori meccanici. AM-04 Importatori di componenti dall’Italia per i loro nebulizzatori agricoli per vigneti e frutteti e atomizzatori e raccoglitori di tuberi. Il loro obiettivo è conoscere le tecnologie adoperate nell'ambito viticoltore e dei frutteti finalizzato al risparmio dei prodotti chimici e alla riduzione della contaminazione derivante. Sono interessati a tecnologie che permettono di risparimare i costi di raccolto di vari prodotti orticoli come Frutta, Verdura, Tuberi. Sono richieste soluzioni ad alta qualità per lo stoccaggio. AM-05 Azienda produttrice di trattori PTO e importatrice di tecnologia e’ interessata ai seguenti macchinari italiani: 1. Mixer per nutrire il bestiame; 2. Raccoglitore di carote; 3. Sarchitori; 4. Macchine seminatrici e per spiantare o trasferire le piante; 5. Concimatrici; 6. Tagliaerba, trinciaerba per trattore; 7. Pressafieno; 8. Frantumatrici; 9. Macchine per preparare il suolo e per l'aratura (erpice, frangizolle ecc.); 10. schiacciasassi; 11. cardani PTO per trasmissioni, trasmissioni, lame da tagliaerba ecc. AM-06 AM-07 AM-08 AM-09 Azienda produttrice interessata a JV manifatturiere o trasferimenti tecnologici per i seguenti prodotti: 1.dissodatori;2.sarchielli;3.strumenti per la preparazione del terreno Azienda importatrice e distributrice di farm implements e di tecnologie per la preparazione di terreni e’ interessata a impotare e distribuire:1.trituratori;2.macchine da giardinaggio; 3. Sarchiatori Uno dei maggiori importatori e distributori indiani con presenza capillare in India che gia’ collabora con diverse aziende italine e’ interessata a: 1. Attrezzatura da trattore (erpice,aratro, sarchiatrice, zappa); 2. Seminatrici e piantatrici, dissodatori, atomizzatori, attrezzatura e componentistica per giardinaggio. Cercano attrezzi agricoli portabili economici e adatti alle esigenze indiane. Importatore e distributore indiano cerca macchinari per piccoli agricoltori: Atomizzatori, potatrici, seminatrici, preparazione del suolo, motoseghe. Focus su piccoli atomizzatori PROGETTO IIAFTC Le Business Leads Codice AM-10 AM-11 AM-12 AM-13 AM-14 AM-15 Descrizione Importatore indiano interessato ad attrezzature e macchinari per vivai dall'Italia. Vorrebbero conoscere nuovi fornitori di vasi di plastica, semi di fiori annuali e sementi per ortaggi. Al crescere del numero di attrezzature vivaistiche, desidererebbero assistenza dall'Italia per produrle in loco. Produttore indiano di macchinari agricoli (preparazione del terreno, semina, concimazione) intende migliorare i metodi di coltivazione ed abbattere i costi delle stesse e stabilire una JV in India per i seguenti macchinari: 1) dissodatori; 2) sarchiatrici; 3) pressafieno; 4) piccoli motori Importante produttore indiano (4 impianti, 800 addetti) di componentistica per trattori intende importare: 1) Concimatori, spargitrici; 2) atomizzatori agricoli (montati su trattore, semovente, trainato) ; 3) componentistica per macchinari agricoli Azienda produttrice ed esportatrice di seminatrici di precisione (JV info-britannica) cerca: 1) tecnologie per lo stoccaggio di grani alimentari. In base alla tecnologia/prodotto in oggetto, valuteranno se importare e distribuire la tecnologia, ovvero optare per un trasferimento tecnologico/JV Produttore, importatore ed esportatore di atomizzatori e tecnologie per serre/vivai Interessati ad avere una rappresentanza per la più recente Tecnologia di Atomizzatori da 100 lt. fino a 1000 lt. di capacità. In caso di interessamento, sarebbero disponibili ad un trasferimento tecnologico/cooperazione manufatturiera (JV) in India per tali prodotti. Azienda produttrice, importatrice ed esportatrice di Macchinari Agricoli (focus su settore ortofrutticolo) con collaborazioni attive con aziende italiane sono interessati a rappresentare aziende italiane per la distribuzione dei seguenti macchinari: 1) Sarchiatori; 2) Trapianatrici; 3) Soluzioni Automatizzate per i Vivai; 4) Macchinari per la Raccolta di Frutta; 5) Macchinari per il Giardinaggio. AM-16 Importatore e distributore che gia’ collabora con aziende italiane e’ interessato a una JV produttiva per: 1) Atomizzatori tra 200 lt. e 2000 lt. di gittata; 2) Trinciatrici; 3) Erpici Rotanti; 4) Macchine Vangatrici; 5) Spargitrici Fertilizzante; 6) Mototrivelle AM-17 Importatore indiano di sistemi per l’irrigazione e’ interessato a importare macchinari avanzati per i prodotti di irrigazione per la produzione di Tubi Drip - laterali. PROGETTO IIAFTC Le Business Leads PACKAGING ALIMENTARE Codice Descrizione PK-01 Azienda indiana specializzata nel design e sviluppo di tecnologie per il packaging alimentare cerca e’ interessata a collaborazioni per elaborazioni grafiche ( 2D a 3D o Viceversa / Disegno della Produzione Dettagliato / Documentazione) PK-02 Azienda indiana di engineering specializzata nel fornire assistenza a produttori indiani per sistemi e impianti di pesatura e’ interessata a valutare un accordo di agenzia con azienda italiana per: 1. Macchinari di riempimento sacche ad alta velocità; 2. Macchinari di riempimento per Imbottigliamento liquidi; 3. selezionatrice ponderale ad alta velocità; 4. pellettizzatore per sacchi; 5. Qualsiasi altro prodotto relativo alla pesatura e al confezionamento. PK-03 PK-04 PK-05 PK-06 “The company is an exclusive marketing and service agent for some of the world's leading brands in pharmaceutical segment providing solutions for processing and packaging - solid dosage, injectibles and packaging domains”. Interessati alla rappresentanza per l'importazione e la distribuzione di: macchinari da Imballaggio ad alta velocità con elevato livello di automazione (end-to-end) Agenti indiani di prodotti chimico/farmaceutici, macchinari per food processing, imballaggio, nastri trasportatori per diversi settori sono interessati ad importare e distribuire: nastri trasportatori verticali/nastri per prodotti impacchettati, scatole, borse ecc. Interessati inoltre a trasferimento tecnologico/JV manufatturiera per : 1) nastri trasportatori; 2)trasportatori telescopici Multinazionale del cioccolato cerca per la sua produzione indiana: 1.Automazione a basso costo per tutti le linee di confezionamento, 2. Riempimento e confezionamento. 3. Macchine confezionatrici (flow wrappers), 4. Incartonatrici robotizzate, 5. Impacchettatori di Scatole, 6. Pallettizzatori, 7. Manifattura prodotti dolciari, macchinari per il processo produttivo Importatore indiano e’ interessato a collaborare con produttore italiano di attrezzatura da confezionamento su larga scala per: gelati, succhi concentrati freschi/freddi, formaggi, cioccolata. PROGETTO IIAFTC Le Business Leads TECNOLOGIE POST-RACCOLTO Codice PH-01 PH-02 PH-03 Descrizione Produttore indiano di kiwi vogliono acquisire know-how e conoscere le best practices per costituire una linea di produzione e supply-chain, conservazione e confezionamento state-of-the-art, per migliorare la qualita’ del loro prodotto ed espandere il mercato interno ed export Azienda indiana specializzata nel settore della conservazione dei cibi fresci e’ interessata ad avviare collaborazioni con aziende italiane per importazione diretta o trasferimento tecnologico/cooperazione manufatturiera (JV) a seconda dell'interesse delle aziende italiane per i seguenti prodotti: 1) pannelli termici isolanti "Sandwich" per celle frigorifere; 2) Porte termiche isolanti per Camere e Celle Frigorifere; 3) Macchine Frigorifere; 4) Attrezzatura per vetrine espositive refrigerate Uno dei principali produttori indiani di frutta e verdura disidratata e’ interessato a una collaborazione industriale e commerciale per: 1. Macchinari per Immagazzinamento di Frutta e Verdura (Classificazione e Smistamento & Attrezzatura per Imballaggio); 2. Linea per la disidratazione di Frutta e Verdura (comprendente: lavaggio, sbucciatura e lavaggio, taglio, sbollentatura, essiccatura e rivelazione di metalli) PROGETTO IIAFTC Le Business Leads TRASFORMAZIONE ALIMENTARE Codice FP-01 FP-02 FP-03 FP-04 FP-05 Descrizione Importatore indiano e’ interessato ad avviare collaborazioni con aziende italiane per: 1. Attrezzature per l'essiccazione per la produzione di uva passa; 2. Macchine per la produzione di succo d'uva; 3. Macchine ed attrezzature per la vinificazione Agenti esclusivi nell’importazione dall’Italia di Attrezzature Fondamentali tipo Omogeneizzatori, Separatori di Panna, Scambiatori Tubolari di Calore, Valvole Sanitarie; Attrezzature per la lavorazione del formaggio, laboratori e macchinari per la produzione del gelato, laboratori per il procedimento UHT; Agenti Esclusivi nell’importazione dalla Francia di macchine riempitrici per contenitori asettici del latte. Sono interessati a un accordo di trasferimento tecnologico per: Vasche di gocciolamento, Serbatoi di Stoccaggio per Latte e Bevande. Qualsiasi attrezzatura o sistema richiesto per: Caseifici o Industrie per la lavorazione dei Succhi Produttore indiano di latticini e’ interessato a importare una linea completa automatica per formaggi Rivenditore di prodotti a base di gelato/cioccolato e’ interessato a una collaborazione con: 1.Produttore di vetrine refrigerate per gelati/dessert (qualità premium e attraente); 2.Produttore di attrezzatura su piccola scala per la preparazione di: gelati, succhi concentrati freschi/freddi, preparazione formaggi, preparazione cioccolata; 3.Fornitori di ingredienti per gelati, cioccolata e formaggi. Un produttore indiano di pasta con una capacita’ produttiva di 100 m di pasta al giorno e che gia’ utilizza tecnologia italiana vogliono importare I seguenti macchinari per il loro impianto: 1.Macchine per pulire e stoccare I grani; 2.Macine; 3.Macchinari speciali per produrre pasta/prodotti da forno/dolci LA INDO-ITALIAN CHAMBER OF COMMERCE & INDUSTRY (IICCI) • Fondata nel 1966 • 5 uffici in India • Oltre 1200 soci • Piu’ di 20 professionisti dipendenti • Affiliata ad Assocamerestero Una Camera con sede centrale (Mumbai) e una rete di uffici regionali operativi nelle principali citta’ indiane: Delhi, Bangalore, Calcutta, Chennai Questa struttura garantisce: • Coordinamento della pianificazione e gestione delle attività (efficienza) • Prossimità alle istituzioni e al mercato indiani e familiarità con prassi e normative locali (efficacia) • Conoscenza profonda del territorio e delle realtà economiche locali (efficacia) • A QUESTO LINK il profilo completo della IICCI I DESK IICCI incubatore per l’ingresso sul mercato Indiano La IICCI ha svolto un’apprezzata funzione di incubatore per enti, associazioni e imprese Italiane fornendo loro una base operativa e una gamma integrata di servizi, supporti logistici e relazioni che hanno accelerato i tempi e ridotto i costi d’ingresso in India. La IICCI ha ospitato nei propri uffici, nella fasi iniziali di start up in India, numerose organizzazioni ed enti italiani che ora hanno aperto sedi autonome e con le quali la IICCI mantiene tuttora solidi e stabili rapporti di collaborazione. I PROGETTI DI FILIERA L’apertura del mercato per intere filiere di imprese La IICCI ha avviato da tempo una strategia orientata all’apertura del mercato indiano a beneficio di intere filiere di imprese, università e centri di eccellenza Italiani GRAZIE Manager del progetto Indo-Italian Agri Food Tech Center: Mr. Amar Joshi, [email protected] The Indo-Italian Chamber of Commerce and Industry Office 501 – 5th Floor, 349 Business Point, Western Express Highway Andheri (East), Mumbai 400069, India T: +91 22 6772 8186 | F +91 22 6772 8191/8291 [email protected] | www.indiaitaly.com MUMBAI | DELHI | CLACUTTA | CHENNAI | BANGALORE