Viaggio nella musica (le lezioni) - Istituto Comprensivo Statale di

Transcript

Viaggio nella musica (le lezioni) - Istituto Comprensivo Statale di
SCUOLA PRIMARIA RAGGIO DI SOLE
Progetto per l’educazione musicale presso la scuola primaria
Raggio di Sole, rivolto alle classi terza, quarte e quinte.
Insegnanti referenti: BRAVI VALERIA e PELIZZA LISA
Il progetto vede coinvolte le classi III-IV-V della scuola elementare per un totale di 2
ore settimanali (a cui eventualmente da aggiungere un ulteriore ora per la pratica
strumentale) vedrà coinvolto il gruppo classe nella sua totalità all'interno delle varie
attività svolte.
Le 2 ore a cadenza settimanale avranno obbiettivi comuni ma diverse metodologie di
approccio.
- 1 ora sarà dedicata all'approccio musicale attraverso la ritmicità e l'educazione
all'ascolto
- 1 ora sarà dedicata alla pratica musicale attraverso la riproduzione sonora quali
il canto e/o eventuali strumenti musicali (flauti, tastiere, strumentario Orf) e
alla scoperta/studio del mondo musicale ( le altezze, le note e il loro
posizionamento sul pentagramma, ecc.).
La distinzione delle due ore si pone come acquisizione e raggiungimento di abilità
differenti, tutte legate al mondo musicale in dettaglio
RITMICITÀ ED EDUCAZIONE ALL'ORECCHIO
Prevede la pratica delle teorie di Emile Jaques Dalcroze e del suo comprovato
sistema educativo. Un approccio alla musica attraverso lo sviluppo della stessa
partendo dalle pratiche fisiche (corporali) collegate alla musica. In particolare
l'interiorizzazione del ritmo attraverso il corpo sviluppando specifiche competenze.
Abbinato al ritmo si realizzerà una specifica educazione ai suoni e ai suoi parametri
con l'ausilio da parte dell'insegnate di strumenti musicali e ritmici.
Le competenze sviluppate saranno quelle di un approccio alle basi musicali attraverso
attività di movimento strettamente collegate al ritmo e una padronanza di quest'ultimo
elemento essenziale alla musica. Attraverso l'attività di gruppo l'allievo arriverà a
padroneggiare il ritmo.
L'educazione all'orecchio sarà sviluppata attraverso “messaggi sonori” e il
riconoscimento (decodifica di questi ultimi).
Principio del metodo è l'educazione attraverso il movimento.
FINALITÀ
•
esplorazione e manipolazione dell'evento sonoro attraverso l'attività motoria
intesa come movimento creativo ed espressivo, per favorire l'arricchimento della
propria personalità
•
sviluppare la capacità di attingere dalle proprie esperienze e riproporle in
maniera personale e creativa, al fine di acquisire una conoscenza globale della musica
OBIETTIVI
•
•
•
•
•
•
•
presa di coscienza e potenziamento delle proprie capacità espressive
sviluppo delle capacità motorie
percezione, interiorizzazione ed analisi degli elementi musicali fondamentali
attraverso il movimento
sviluppo della creatività
sviluppo dell'ascolto
avvio all'uso della voce
costituzione di un gruppo di lavoro nel quale ognuno possa esprimersi ed
arricchirsi grazie al pensiero ed all'esperienza dell'altro
CONTENUTI
Sviluppo dell'ascolto attraverso la percezione corporea degli elementi musicali:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
▪
•
durata: pulsazione, cellule ritmiche, pausa, poliritmi
intensità: contrasto piano-forte, crescendo-diminuendo
articolazione: staccato-legato, accenti
misura: accento metrico, misure semplici e composte, misure diseguali
frase e forma: come AABA, canone, rondò, solo-tutti
altezza: contrasto acuto , grave, glissando, altezze relative e assolute
timbro
codificazione e decodififazione
Sviluppo della creatività
Utilizzo degli elementi indicati sopra al fine di improvvisare con varie parti del
corpo, con oggetti (palline, cerchi, foulard, corde, ...), con la voce (vocali,
consonanti, sillabe, parole, filastrocche, canzoni), con l'uso dello spazio
(direzione, percorsi), con strumenti musicali
LA PRATICA MUSICALE
Prevede un approccio pratico al canto e alla riproduzione sonora attraverso
strumenti musicali (flauto o tastiere o ritmici ) e la pratica del canto. Canto corale e
pratica strumentale sono la traduzione acustica e visiva del mondo dei suoni. Il canto
è intrapreso attraverso la metodologia Kodaly. Obbiettivo di tale metodo è la
riproduzione vocale dei suoni attraverso l’uso della chironomia, della solmisazione,
Do mobile, scala pentatonica e la lettura della notazione ritmica con l’utilizzo di
sillabe.
Esercitazioni guidate e un approccio graduato permetteranno di acquisire le
basi della teoria musicale: la posizione dei suoni (altezze) la loro durata (il tempo)
fino ad arrivare a semplici concetti di armonia ( quindi la conoscenza dei tre elementi
di un accordo I /III/V) e di improvvisazione. Lo scopo di tale pratica è, non solo la
semplice pratica musicale, ma attraverso di essa giungere a conoscenze della teoria
musicale.
Le metodologie utilizzate saranno caratterizzate da aspetti ludici ed espedienti
adatti all'età degli alunni, percorsi di lavoro basati su vocalità, uso di strumenti
musicali (convenzionali o no), attività grafiche, gestuali e motorie. ( filastrocche
collegate a semplici movimenti e “personaggi guida” che guideranno alla scoperta del
mondo impegnativo della teoria musicale). La finalità è quella di esplorare linguaggi
musicali diversi, facendo interagire le loro rappresentazioni e permettere così la
costruzione di identità individuali e collettive.
•
Eventuale ulteriore ora di strumento
Prevede una pratica ed un approccio specifico dello strumento sempre considerato
come pratica collettiva e di insieme. Ampio spazio potrebbe essere riservato ad
attività interdisciplinari a cui la musica si lega.
SCOPI GENERALI ESERCIZI PROPOSTI
Sviluppo dell'ascolto: saper ascoltare i suoni, i rumori, le voci. Saper
interpretare il mondo sonoro. Esercizi sulla distinzione rumore/suono. Esercizi di
ascolto attraverso la voce dei compagni/dell'insegnante.
Sviluppo e potenziamento del livello di attenzione: attraverso l'ascolto e i
segnali acustici sviluppare un senso di attenzione specifico al mondo sonoro e
potenziare il livello di attenzione generale.
Distinguere le altezze: saper identificare il posizionamento di un suono nella
“scala” delle note. Esercizi attraverso canti mirati legati al movimento e a
riproduzione sonora (voce) e alla realizzazione di lavori grafici mirati. Esercizi sulla
riproduzione dei suoni. (suoni base acuto/grave/intermedio e realizzazione di un
accordo I-III-V ).
Ritmo e spazialità: sviluppo del ritmo come riproduzione sonora e come
corporalità (attraverso il corpo : sistema Dalcroze). Esercizi: accompagnare una
canzone riprodotta al piano, muoversi nello spazio rispondendo a stimoli sonori (per
affrontare al meglio tali esercizi è auspicabile aver sviluppato discrete capacità di
ascolto e concentrazione). Collaborazione con i compagni alla realizzazione
dell'esercizio sonoro proposto.
Interpretazione del linguaggio musicale scritto: comprende il “saper leggere” e
saper interpretare (quindi riprodurre) i segni grafici base della notazione. Mirato ad
acquisire il concetto di pieno/vuoto in ambito sonoro collegato alla ritmicità.
Esercizi: sul piano ritmico. Muovere il proprio corpo rispettando gli stimoli sonori.
Sul piano grafico interpretare fisicamente la scrittura musicale.
Sviluppo della motricità
Equilibrio, coordinazione, lateralità, prontezza dei riflessi, dosaggio e controllo
dell'energia muscolare, memoria
muscolare, dissociazione dei movimenti, rapporto tra spazio, tempo ed energia
rispetto al contesto musicale.
Sviluppo della personalità
Attenzione, concentrazione, memoria, socializzazione.
DURATA
La durata prevista per il progetto è dall’1 ottobre 2014 al 31 maggio 2015.
QUALCHE IMMAGINE DELLE NOSTRE LEZIONI
Accento metrico alternato con tempo due quarti e due ottavi, individualmente e a
coppie
Passarsi gli impulsi
Improvvisazione con poliritmia
Ripamonti Silvio
Titoli di Studio
Diploma maturità scientifica conseguito nel 1999 presso Liceo “A. Aprosio” Ventimiglia (IM)
Laurea Lettere D.A.M.S. di II livello indirizzo musica (tesi in etnomusicologia), Università Bologna
Diploma strumentale in tromba conseguito presso il Conservatorio di Bologna
Partecipazione a Seminari Internazionali di Jazz: “Siena Jazz” e “Nuoro Jazz”.
Triennio Jazz conservatorio Ferrara (non terminato)
Iscritto Master in didattica DSA (Disturbi Specifici Apprendimento) Università di Padova
Pubblicazioni a carattere Musicale
Catalogo opere “Demo Bruzzone” Mellophonium Broadsides, Csk MB 1001 (F.Colt)
“Canzoniere dei Menestrelli di Matuzia” Mellophonium Broadsides, Csk MB 1003
“Canzoniere Sanremasco d’Autore” Mellophonium Broadsides, Csk MB 1006
Collaboratore alle ricerche musicali per “ Perché Sanremo è Sanremo? Storia di una vocazione
musicale” di F.Colt, Philobiblon, Sanremo, 2004.
Corrispondente (referente per l’organologia) per il periodico di cultura musicale “The
Mellophonium”, Csk “Ricerca e documentazione” Sanremo.
“Tradizioni musicali tra Alpi, mare e Francia, indagine sulla musica popolare dell’estremo ponente
ligure”, Tesi di laurea, relatore Prof. Domenico Staiti.
Conti Luca
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
1989 Diploma di Clarinetto conseguito presso il Conservatorio di Musica "A. Buzzolla" di
Adria (RO).
1993 Frequenza al Corso Quadriennale di" Didattica della Musica" presso il Conservatorio di
Musica "A. Buzzolla"di Adria (RO).
1994 Partecipazione allo stage di "Animazione per Didattica della Musica" nelle giornate
19/20/21 Ottobre presso il medesimo Conservatorio.
2010 Diploma di Dirigente di Comunità conseguito presso Istituto Tecnico Statale per
Attività Sociali “Pietro Scalcerle”PD.
2014 Diploma di perfezionamento post Laurea. “Teoria e metodo dell’apprendimento
collaborativo”: indirizzo area disciplinare Artistico-Musicale della Scuola secondaria.
Erogato, ai sensi del D.M. 22 ottobre 2004 n. 70, dall’Universirà per Stranieri “ Dante
Alighieri” di Reggio Calabria, L.R. con D.M. MIUR N. 504 DEL 17/10/20071994/95
Educazione Musicale presso la Direzione Didattica di Jolanda di Savoia.(FE) con
affidamento di incarico libero professionale da parte del Comune di Jolanda di Savoia con
durata 180 giorni.
2003/04 Educazione Musicale presso la scuola elementare di Villanova di San Daniele del
Friuli (UD) con durata 150 giorni.
2004/2005 Supplenza di Clarinetto di mesi 3 presso Scuola di Musica “Amadeus” Rive
d’Arcano (UD).
Dal 2011 insegnante di Clarinetto presso Centro Educazione Musicale di Albignasego(PD).
2012 Supplenza di Clarinetto di mesi 1 presso Istituto Comprensivo Statale di Fiesso
Umbertiano (RO).
2014 Corso di Formazione di Educaziona Musicale nella scuola Primaria di Albignasego
(PD) di mesi 3.
Musicista Professionista con esperienza trentennale.